Come preparare la pasta patate e cozze

INGREDIENTI (4 persone)

Pasta 320 g
Cozze 500 g
Patate 400 g
Prezzemolo q.b.
Pomodorini 3 vuoto
Aglio 1 vuoto
Sale q.b.
Olio Evo 20 ml
Vino Bianco 30 ml

 

Procedimento

Pulite bene le cozze.

In una padella capiente mettete 3-4 cucchiai di olio evo. Mettete uno spicchio d’aglio, un po’ di prezzemolo tritato, un po’ di peperoncino piccante, fate scaldare l’olio, mettete le cozze, coprite con il coperchio e fate cuocere per 3-4 minuti. Passati 3-4 minuti togliete il coperchio sfumate con il vino bianco, lasciate a fiamma alta e fate evaporare.

Una volta aperte tutte le cozze spegnete la fiamma e togliete le cozze dai gusci mettendole da parte in un piatto.

Ora prendete un colino e filtrate il liquido delle cozze trasferendolo direttamente in un tegame capiente.

Accendete la fiamma sotto al tegame e mentre il liquido arriva a bollore sbucciate le patate, tagliatele a pezzetti, lavatele sotto acqua corrente fredda e mettetele a cuocere nel liquido delle cozze aggiungendo qualche pomodorino tagliato piccolo piccolo.

Aggiungete altra acqua possibilmente già calda e fate cuocere per 20 minuti.

Mescolando frequentemente le patate se tagliate già piccole si scioglieranno, altrimenti schiacciatele con uno schiacciapatate, poi mettete la pasta e fatela cuocere.

Un minuto prima della fine della cottura della pasta spegnete la fiamma, mescolate poi aggiungete il prezzemolo e le cozze, mescolate, fate riposare per 2 minuti, poi mescolate ancora, impiattate e mangiate subito questa deliziosa pasta con cozze e patate.

 

Fonte: https://altacucina.co/

Spaghetti aglio e olio, la ricetta perfetta

Tra i primi piatti facili e veloci ce n’è uno che spacca sempre: gli spaghetti aglio e olio, pronti in pochi minuti e buonissimi da portare in tavola quando abbiamo poco tempo e non vogliamo rinunciare a sapori decisi e mediterranei.

 

Spaghetti aglio e olio: gustosi, facili, veloci

Il tempo per cucinare a volte non c’è, lo sappiamo bene, e in quei casi un piatto di pasta ci salva sempre. Nutriente, facilissimo da preparare e versatile, può risultare bello saporito anche con pochissimi ingredienti, proprio come nel caso degli spaghetti aglio e olio. Il condimento si prepara in un attimo, giusto i minuti di cottura degli spaghetti.

Basta rosolare l’aglio nell’olio per qualche istante, in modo che si insaporisca bene, ma facendo attenzione a non bruciarlo. Decidiamo noi come tagliare l’aglio: possiamo tritarlo oppure farlo a fettine. Se invece ci piace il sapore ma non vogliamo ritrovarci a masticarlo, possiamo mettere gli spicchi tagliati a metà e toglierli un attimo prima di aggiungere gli spaghetti in padella.

Per gli amanti del piccante, noi abbiamo aggiunto anche il peperoncino tritato, che rende il condimento ancora più saporito!

Una volta che gli spaghetti sono pronti, si versano direttamente nella padella e si mescolano con il condimento con un mestolo di acqua di cottura, che grazie all’amido presente aiuta a dare un po’ di cremosità al piatto.

 

Pasta aglio e olio: varianti e consigli

Gli spaghetti sono l’ideale quando abbiamo i minuti contati, perché hanno un tempo di cottura normalmente più breve rispetto ad altri tipi di pasta. Ma se non li abbiamo o se preferiamo un altro formato, possiamo scegliere liberamente.

Il peperoncino tritato che si trova al supermercato va benissimo, ma se abbiamo peperoncini di casa tanto meglio! Se non vogliamo rischiare di trovare semini nel piatto, possiamo usare quelli interi e rimuoverli prima di impiattare.

primi piatti piccanti non piacciono a tutti i nostri ospiti? Possiamo tranquillamente eliminare il peperoncino e lasciare che chi vuole ne aggiunga un po’ in polvere nel proprio piatto.

Insomma, gli spaghetti aglio e olio sono superlativi: semplicissimi, velocissimi e buonissimi.

 

Fonte: https://www.fattoincasadabenedetta.it/

Come cucinare in modo sano la cipolla

La cipolla può essere abbinata a piatti di tutti i tipi: ci sta bene con la carne bianca o rossa, con il pesce, con i legumi, la verdura e le patate. Ottima nelle insalate fresche oppure semplicemente su una fetta di pane integrale, tagliata a fettine sottili, condita con olio di oliva e del pomodoro.

Come cucinare la cipolla

 

A crudo

Per le insalate prediligi la cipolla rossa: ha un gusto molto delicato ed è più dolce. Scegli delle cipolle senza ammaccature, tenere. Non sbucciare troppo la cipolla perché più ne butti via, più perdi le sostanze benefiche. Basta togliere la buccia sottile, affettare molto finemente e servire.

Cipolle stufate

Hai mai provato la zuppa di cipolle? Questa pietanza viene preparata con delle cipolle stufate nel brodo vegetale o di carne, del formaggio e del pane abbrustolito o raffermo. Per una versione leggera e sana, affetta le cipolle, metti in una padella antiaderente e versa poco brodo. Fai stufare a fiamma dolce aggiungendo ogni tanto dell’altro brodo fino a che le cipolle diventano morbide. Irrora con un cucchiaio di olio d’oliva, alza la fiamma e fai dorare leggermente la cipolla.

 

Fonte: https://altacucina.co/

Patate croccanti in padella

Patate croccanti in padella: un contorno semplice e gustoso, pratico e veloce da fare! Senza accendere il forno, in 20 minuti avrete delle patate saporite e croccanti come quelle del ristorante! Perfette per quando si ha poco tempo ma non vuole rinunciare ad un piatto delizioso!

Le patate in padella sono perfette servirle con un arrosto di carne o con del pesce al forno!

Prepararle è semplicissimo: pelate e tagliate a cubetti piccoli le patate. Scaldate un filo d’olio con uno spicchio d’aglio in una padella. Aggiungete le patate con del rosmarino e un pizzico di sale. Versate 1/2 bicchiere d’acqua e lasciate cuocere con un coperchio per 15 minuti a fuoco medio. Dopodiché, una volta cotte, togliete il coperchio, alzate il fuoco e lasciatele abbrustolire per 2 o 3 minuti.

Le vostre patate sono pronte per essere gustate: morbide dentro, croccanti e dorate fuori.

 

Fonte: www.unafamigliaincucina.com

Cipolle gratinate al forno

INGREDIENTI (4 persone)

4 cipolle bianche grosse
Per ogni fetta disposta in teglia :
3 cucchiai circa di olio extravergine
3 pizzichi di sale
una macinata di pepe nero
1 cucchiaio circa di pangrattato

 

Procedimento

Pulite le cipolle e tagliate delle fettine (1 cm di spessore).
Coprite ogni fettina con sale, pepe, pangrattato e olio.
Infornate a 180° per 40 minuti.

Come preparare la parmigiana di patate

La parmigiana di patate è un piatto unico o secondo piatto molto semplice ed economico ma allo stesso tempo saporito. In poche mosse  otteniamo un tortino da leccarsi i baffi! Questa ricetta è una rivisitazione della celebre parmigiana di melanzane, adatta alla stagione fredda e perfetta per pranzi e cene in famiglia o con amici.

Ma la parmigiana si può fare in tantissimi modi diversi, dalle melanzane alle zucchine: c’è solo l’imbarazzo della scelta!

Parmigiana di patate al forno

La parmigiana di patate l’abbiamo preparata con delle patate appena sbollentate e tagliate a fette. Abbiamo poi creato un tortino sovrapponendo vari strati di patate a fette, prosciutto cotto, scamorza e besciamella. Abbiamo completato con abbondante formaggio grattugiato, per un gratin irresistibile, e poi cotto tutto in forno per circa 30 minuti.

Questa ricetta è molto versatile e si presta a tante combinazioni diverse; si può anche fare in versione vegetariana o vegana, con qualche piccola sostituzione. Insomma possiamo personalizzare la parmigiana di patate in base ai nostri gusti, ma anche sfruttando gli avanzi in frigo. Al posto della scamorza possiamo mettere un mix di formaggi, che darà ancora più gusto e carattere alla nostra parmigiana. Il prosciutto cotto lo possiamo sostituire con altri salumi che ci piacciono o con verdure, come zucchine, zucca o funghi.

 

Varianti e consigli utili

Se vogliamo fare una parmigiana di patate vegetariana possiamo seguire la ricetta in tutti i passaggi, basta solo non mettere il prosciutto oppure sostituirlo con un affettato vegetale. Per una versione vegana invece consigliamo di fare a casa una besciamella senza burro e usare un latte vegetale a scelta. Possiamo poi aggiungere delle verdure per insaporire e usare un formaggio vegan. Al posto del parmigiano possiamo mettere il lievito alimentare, buonissimo e con un sapore molto simile.

La ricetta della parmigiana di patate è davvero semplice, e possiamo prepararla in anticipo e scaldarla al momento di servire. Un altro trucchetto che fa guadagnare tempo è cuocere le patate in anticipo, magari la sera prima, in modo che poi si debbano solo assemblare gli ingredienti.

 

Fonte: https://www.fattoincasadabenedetta.it/

Come preparare la frittata con le cipolle

INGREDIENTI

  • Uova medie 6
  • Cipolle rosse 400 g
  • Olio extravergine d’oliva 3 cucchiai
  • Maggiorana q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

 

Per preparare la frittata con le cipolle per prima cosa mondate la cipolla, tagliatela a metà e poi in spicchi e riducete ancora in spicchi sottili. Quindi in una ciotola abbastanza capiente mettete le uova sgusciate, aggiungete le foglioline di maggiorana e salate e pepate a piacere. Poi con una frusta o con una forchetta sbattete le uova fino a ottenere un composto omogeneo. Prendete una padella capiente dal fondo antiaderente con 3 cucchiai di olio d’oliva e mettetela a scaldare sul fuoco.

Quando l’olio è caldo aggiungete la cipolla e fatela appassire a fuoco vivace per 4 minuti , poi abbassate la fiamma e continuate la cottura a fuoco dolce fino a che le cipolle si saranno ammorbidite e aggiustate di sale. Quando le cipolle risulteranno ben cotte ma ancora intere aggiungete le uova sbattute in padella, fate in modo che tutte le cipolle siano coperte.

Lasciate cuocere la frittata circa 4 minuti a fuoco dolce e coprite con un coperchio, quando risulterà abbastanza cotta e in forma, giratela procedendo in questo modo: coprite la padella con un piatto e capovolgeteci sopra la frittata e fatela scivolare di nuovo in padella (fate attenzione a non scottarvi!), e procedete con la cottura ancora per un paio di minuti. Quando la frittata con le cipolle è perfettamente cotta, trasferitela su un piatto da portata e servitela ben calda!

 

CONSIGLIO

La frittata con le cipolle è ottima mangiata al momento, ma gustosa anche servita a temperatura ambiente o anche fredda ecco perché è un’ottima pietanza per il cestino del pic-nic. Una volta cotta, fate raffreddare completamente la frittata con le cipolle e poi riponetela in frigo, magari già tagliata a fette, in un contenitore a chiusura ermetica.

 

Fonte: https://ricette.giallozafferano.it/

Insalata tiepida di polpo e patate

INGREDIENTI

  • 1 kg di polpo
  • 1 kg di patate
  • 160 g di olio extravergine di oliva
  • 1/2 limone
  • 20 g di prezzemolo fresco
  • sale e pepe

 

Per realizzare l’insalata di polpo con patate iniziate a pulire il polpo (se non l’avete acquistato già pulito) eliminando occhi, sacchetto d’inchiostro e osso. Sciacquatelo molto bene sotto l’acqua corrente. Portate a ebollizione una pentola con acqua. Una volta giunta a bollore prendete il polpo per la testa, immergete i tentacoli in acqua bollente per pochi secondi poi fate risalire il polpo. Ripetete quest’operazione per tre volte. In questo modo i tentacoli si arriceranno. Appoggiate il polpo su un piatto.

Sciacquate la pentola, raffreddatela, riempitela di acqua fredda e aggiungete un cucchiaino di sale. Immergete il polpo con i tentacoli verso l’alto e il corpo verso il basso: l’intero polpo deve essere completamente immerso nell’acqua. Portate a ebollizione quindi coprite con un coperchio e calcolate 20 minuti di cottura. Con polpi inferiori al chilo (600/700 grammi ne bastano 10). Spegnete il fuoco e mantenendo la pentola coperta continuate la cottura del polpo nell’acqua calda. Di tanto in tanto (ma non troppo spesso altrimenti rischiate di disperdere il calore alzando di continuo il coperchio) girate il polpo e controllatene la morbidezza con i rebbi di una forchetta. Per ottenere un polpo morbido ci vorranno circa 50 minuti. Una volta cotto lasciatelo raffreddare nella sua acqua e poi trasferitelo in una ciotola o su un tagliere.

Nel frattempo pelate le patate, sciacquatele e tagliatele a cubetti di circa 2 cm. Lessatele in abbondante acqua salata per circa 20 minuti, dovranno essere sode senza sfaldarsi. Scolatele e lasciatele raffreddare su un piatto, piuttosto distanziate tra loro.

Quando il polpo sarà freddo tagliatelo in pezzi di dimensioni simili ai cubetti di patata. Dedicatevi quindi alla citronette: emulsionate in una ciotola, con una forchetta o una piccola frusta, l’olio, il prezzemolo tritato, il succo di limone, sale e pepe.

In un’insalatiera piuttosto larga riunite il polpo e le patate, aggiungete la citronette e mescolate con molta delicatezza finché il condimento sarà distribuito in modo omogeneo. Lasciatelo riposare per un paio d’ore in frigorifero prima di servirlo. L’ideale sarebbe conservarlo al fresco per tutta la notte. Servite l’insalata di polpo con patate a temperatura ambiente.

 

Fonte: www.ilcucchiaio.it

Come si preparano le cipolle ripiene

[vc_row][vc_column width=”2/3″][vc_column_text]Le cipolle ripiene si realizzano partendo dal ripieno di carne, riso, pomodoro e prezzemolo ed insaporendolo con gli aromi. A parte pelerete le cipolle per gettarle in acqua bollente fino a quando si apriraranno.

Una volta raffreddate porrete su ogni tunica della cipolla una porzione di ripieno e l’arrotoleremo sistemandoli in una pirofila per essere cotta in forno per circa 45 minuti.

 

Ingredienti

  • 2 cipolle bianche;
  • 2 cucchiai di olio evo;
  • 2 cucchiai di aceto;
  • 2 cucchiai di prezzemolo;
  • 250 gr agnello carne tritata;
  • sale e pepe q.b.:
  • 1/2 cucchiaino di cannella in polvere;
  • 100 gr riso roma;
  • 1 pomodoro ramato.

Preparazione

Preparate il ripieno amalgamando con cura la carne, il riso ben sgocciolato, il pomodoro, il prezzemolo.
Insaporite con la cannella, il sale e il pepe.

Pelate le cipolle e incidetele verticalmente fino al centro (non tagliatele a metà).

Gettatele così tagliate (ma ancora intere) in acqua bollente.

Lasciatele cuocere una decina di minuti, ossia fino a quando le tuniche tenderanno ad aprirsi.

Sgocciolatele e fatele raffreddare.

Posate su ogni tunica una piccola quantità di ripieno e richiuderla bene. Arrotolatela. Sistemate i vari bocconcini ottenuti sul fondo di una pirofila bassa e larga.

Coprire a filo con acqua e spruzzare con olio e aceto.

Fate cuocere in forno moderato per circa 45 minuti.

Consigli

Le cipolle ripiene rappresentano una preparazione tradizionale araba, ma sono davvero ottime anche preparate in Italia, e come variante è possibile sostituire la carne di agnello con saporita carne di maiale.

Fonte: https://www.buonissimo.it/

 

 

 

[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_widget_sidebar sidebar_id=”veggie-left-sidebar”][/vc_column][/vc_row]

Come evitare che le patate germoglino

Ci sono pochi ingredienti tanto versatili quanto le patate. Questo è uno dei tanti motivi per cui continuiamo a consumarle ancora oggi in tantissimi modi diversi. Infatti, non fanno solo parte delle ricette tradizionali dove l’obiettivo principale era riempirsi lo stomaco con quel poco che si aveva. Oggi apprezziamo le patate soprattutto per il loro sapore, che si adatta perfettamente ad ogni tipo di cottura.

Sono perfette anche quando abbiamo a disposizione solo pochi ingredienti. Se, ad esempio, abbiamo in casa solo patate e cipolle, possiamo preparare facilmente un delizioso piatto della tradizione.

A volte, però, dobbiamo impazzire per non far germogliare le patate. Infatti, una volta che questo succede, le patate si rovinano più in fretta.

Se, però, ci muoviamo nel modo giusto, potremmo conservare le patate anche per diversi mesi, trovandole ancora perfette. Basta seguire pochi semplici principi.

Per non far germogliare le patate in casa ecco dei trucchi davvero infallibili

Per capire come comportarci per evitare che le patate germoglino, basta pensare a ciò di cui hanno bisogno le piante per crescere. Infatti, perché spuntino i germogli questi hanno bisogno di umidità, luce e calore. Di conseguenza, non dovremmo fare altro che privare le patate di queste condizioni. Infatti, possiamo occasionalmente rimuovere i germogli quando sono ancora piccoli e consumare ugualmente le patate, ma sarebbe meglio evitare di arrivare a questo punto.

Per prima cosa, dobbiamo evitare che si accumuli umidità. Quindi, togliamo le patate dalle buste in plastica in cui le abbiamo acquistate. Infatti, anche se queste sono dotate di fori, potrebbero non essere abbastanza traspiranti. Quindi, mettiamole in sacchi di stoffa o nelle buste di cartone tipiche di pane e verdure. In questo modo avremo anche l’ulteriore vantaggio di schermarle dalla luce.

Soprattutto, però, dobbiamo evitare di lavarle prima di riporle in dispensa. Così facendo, non solo eviteremo che le patate germoglino, ma anche che si formino muffe o che addirittura marciscano.

Anche il luogo in cui conserviamo le patate è molto importante. Dobbiamo infatti riporle in un luogo in cui possono rimanere al buio e al fresco, a una temperatura di circa 10° C. Evitiamo anche di esporle a sbalzi di temperatura, riponendole a fianco ai fornelli o ai termosifoni.

Fonte: tratto dal web